Travi in acciaio per la tettoia, porte scorrevoli in cristallo per la parete divisoria. Tutto questo, unito al sapiente gioco di luce di frangisole posti all'interno di vetro camera motorizzati, regala la sensazione di entrare in un ambiente in cui cromaticità, materia e forma evolvono questa veranda in una sorta di spazio zen.
Progetto: Architetto Elena Focacci